Eppure a Roma, nonostante tutto, ci sono centinaia di associazioni e migliaia di cittadini attivi che vorrebbero potersi alleare con l’amministrazione comunale per prendersi cura della città e dei suoi beni comuni: parchi, aree verdi, spazi pubblici, scuole, beni culturali, etc..
Ma non possono farlo in quanto Roma, a differenza di molte altre città italiane, non ha il Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni. L’attuale maggioranza capitolina ha infatti bocciato per ben tre volte di seguito la proposta di delibera di iniziativa popolare che mirava a far adottare anche a Roma il Regolamento.

Noi speriamo però che l’Assemblea capitolina che uscirà dalle prossime elezioni amministrative, quelle che si terranno fra pochi mesi, vorrà dotare anche Roma del Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni.

Per essere pronti quando ciò avverrà stiamo formando cittadini attivi, responsabili e competenti in materia di beni comuni con i corsi delle Scuole di cittadinanza. Oltre a ciò, poiché vogliamo che Roma abbia il miglior Regolamento possibile, apriamo un “cantiere” che, anche sulla base dell’esperienza di Labsus in tutto il territorio nazionale, rediga entro settembre 2021 un nuovo Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni che tenga conto delle problematiche poste da una grande città metropolitana e delle peculiarità di una città unica al mondo come Roma.

Avviamo dunque i lavori del cantiere con questo primo incontro, in cui tre esperti di politica, partecipazione e amministrazione discuteranno insieme con noi e con il pubblico la nostra Proposta per un Regolamento per la cura dei beni comuni nelle grandi aree metropolitane.

PROGRAMMA

 Gregorio Arena – Introduce e modera

 Fabio Giglioni – Proposta per un Regolamento per la cura dei beni comuni nelle grandi aree metropolitane

 Sabrina Alfonsi, Marianella Sclavi e Walter Tocci, discutono la Proposta

Repliche e Conclusioni
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